Fattispecie indennitaria e
danno da processo penale
Paola Maggio
Lo studio propone, in chiave
problematica, di rinvenire il fondamento dell’indennizzo dei danni processuali
nello schema indennitario della responsabilità da attività lecita. La
ricostruzione del dibattito nel diritto amministrativo e le esperienze di alcuni
paesi europei, filtrate anche attraverso l’elaborazione giurisprudenziale della
Corte di Giustizia, sono utili a convalidare l’ipotesi di partenza e ad
analizzare le fattispecie di danno da processo emergenti dalla prassi più
recente. In questa prospettiva è paradigmatico il settore delle misure di
prevenzione, in cui si lamenta “l’affidamento” del cittadino alla correttezza
dell’azione giurisdizionale e compaiono manifestazioni del danno da
“disservizio”, in un contesto caratterizzato dalla generale inadeguatezza della
tutela rimediale.
Paola Maggio è ricercatore
confermato di Diritto processuale penale nell’Università degli Studi di
Palermo. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e
internazionali ed è autrice di numerosi saggi e contributi pubblicati anche
all’estero. Fra i vari argomenti trattati su vari temi di procedura penale
nazionale ed europea possono menzionarsi l’elaborazione probatoria dei “fatti
di mafia”, le impugnazioni cautelari, la mediazione penale e il giudicato.